Lavarsi le mani è un importante gesto di prevenzione
Il 5 maggio ricorre la Giornata Mondiale dell’igiene delle mani, celebrata in 100 paesi del mondo. La giornata viene istituita nel 2008 dall’ONU per sensibilizzare i più piccoli sull’importanza di una corretta igiene delle mani e far si che possa diventare una sana abitudine.
Il corretto lavaggio delle mani con sapone, soprattutto in alcuni momenti della giornata, può ridurre del 40% la mortalità per diarrea e del 23% l’incidenza della polmonite: le due principali cause di mortalità infantile (0-5 anni), che insieme provocano ben 7 milioni di decessi all’anno.
La data del 5 maggio è stata scelta perché quinto giorno del quinto mese dell’anno: il numero 5 non è casuale, sono cinque infatti le dita della mani, simbolo della giornata su cui è posta l’attenzione mondiale. Questo semplice ma efficace stratagemma aiuta tutti, dai bambini agli adulti, a ricordarsi di questa Giornata.
Perché Croce Rossa aderisce alla giornata? L’obiettivo dei Volontari, promotori del concetto di Salute, inteso anche come benessere psico-fisico, è quello di ricordare l’impatto positivo che ha questo gesto, per molti abituale e quasi naturale, spesso sottovalutato, sulla salute, propria e degli altri. Diversi sono i benefici assicurati da questa semplice pratica se messa in atto in maniera corretta.
Il Ministero della Salute ha diffuso in merito a questa apparentemente semplice pratica alcune regole per evitare errori e ridurre eventuali rischi. Innanzitutto occorre preferire, secondo gli esperti ministeriali, l’utilizzo del sapone liquido rispetto alla tradizionale saponetta: questo perché sul panetto di sapone potrebbero restare residui di germi o batteri relativi al precedente utilizzo. Attenzione poi a tempi e modi del lavaggio. Il sapone dovrà essere strofinato su entrambi i lati della mano, tra le dita e sotto le unghie, avendo cura di protrarre la pulizia per almeno 40-60 secondi. Il risciacquo dovrà essere accurato e la conseguente asciugatura avvenire con fogli di carta usa e getta oppure con getto d’aria calda o asciugamano personale. La chiusura del rubinetto andrà infine effettuata con il foglio utilizzato per asciugarsi o comunque evitando un ulteriore tocco, così da evitare un possibile nuovo contatto con i germi.
Basta veramente poco per prendersi cura di sé e di chi ci sta intorno, prendere per mano (e con mani pulite) la propria salute è un gesto d’attenzione globale.
Come lavarsi le mani?
Lavare le mani senza rispettare determinate regole non serve a nulla; si potranno avere sì mani profumate ma con pressappoco la stessa carica batterica presente prima del lavaggio.
Per una corretta igiene delle mani è opportuno seguire le operazioni riportate nelle figure qui di seguito:
Bagna le mani con l’acqua e applica il sapone oppure
Spruzza il prodotto disinfettante
poi inizia strofina palmo contro palmo poi il dorso e tra le dita
lava le punte delle dita e poi passa ai pollici e ancora una volta sul palmo con le dita