Requisiti per diventare Volontario della Croce Rossa Italiana
Possono diventare Volontari CRI tutti i cittadini italiani, i cittadini comunitari e i cittadini non comunitari in regola con i permessi previsti dalla normativa attuale, che abbiano almeno 14 anni. Per diventare Volontario occorre frequentare un apposito corso di formazione, la domanda di iscrizione al corso va presentata in segreteria o comodamente online sul gestionale di Croce Rossa Italiana.
Per i minorenni è richiesta l’autorizzazione dei genitori o di chi ne esercita la tutela. Il corso di formazione è finalizzato all’apprendimento delle responsabilità del Volontario ed alla conoscenza delle attività svolte dalla Croce Rossa Italiana in ambito locale, nazionale e internazionale; alla fine del corso è prevista una prova finale. In seguito si potrà avere accesso agli ulteriori corsi di formazione specialistici previsti dalle aree di attività della Croce Rossa Italiana.
Il corso base di reclutamento per accedere alla Croce Rossa Italiana
Il reclutamento dei Volontari della Croce Rossa è normato da un apposito regolamento approvato con una apposita Ordinanza di attuazione
Una volta verificati i requisiti è necessario frequentare un Corso di Primo Soccorso per il reclutamento di nuovi Volontari.
Il corso di reclutamento Volontari ha come obiettivo quello di fornire una formazione di base alla quale seguirà una formazione avanzata nei settori in cui il Volontario intende prestare servizio. Il principio ispiratore è che in Croce Rossa ci deve essere spazio per tutti. Ogni persona che desideri prestare la propria opera Volontaria deve avere la possibilità di poter accedere alla Croce Rossa Italiana (fermo restando il rispetto dei requisiti sopra citati). Saranno poi gli Istruttori della Croce Rossa a orientare il Volontario sulla specialità operativa più consona alle sue attitudini.
Il Comitato CRI di Cava de’ Tirreni predispone almeno due corsi all’anno, uno a marzo-aprile e uno ottobre-novembre. Il corso si svolge secondo il programma allegato. Per essere ammessi all’esame finale bisogna aver frequentato almeno il 75% delle ore di lezione. Medici ed Infermieri hanno l’obbligo di frequenza alle sole materie non sanitarie.
La scelta della Specializzazione
Ogni nuovo Volontario, indipendentemente dalla Componente Volontaristica scelta può iscriversi ad uno o più percorsi formativi che gli permettono di specializzarsi in un settore di attività.
I vincoli che possono condizionare la scelta della specializzazione sono l’età (i minori di 18 anni non hanno accesso ad alcune specialità), la non idoneità fisica per quel tipo di specializzazione, l’anzianità di servizio – alcune specializzazioni richiedono di essere già Volontari della Croce Rossa da almeno qualche anno -, possedere già un’altra specializzazione – ad esempio per ottenere la patente C.R.I. per guidare le ambulanze da soccorso bisogna aver prima completato la specialità di Pronto Soccorso e Trasporto Infermi -, aver superato l’età massima per una determinata specialità, non essere ritenuto idoneo dal proprio Ispettore di Gruppo per quel tipo di servizio).
Il Volontario che entra in Croce Rossa privo di specialità, viene coinvolto in attività che non richiedono alcuna formazione particolare. Viene affiancato ai Volontari più anziani ed ha la possibilità di conoscere i vari servizi offerti dalla C.R.I.. Questo gli permette di scegliere al meglio la specialità da conseguire.
Un Volontario può anche decidere di non fare alcuna specialità. Ad esempio una persona con esperienza professionale di elettricista, idraulico, cuoco, meccanico, avvocato ecc.. può portare la propria competenza all’interno della Croce Rossa in specifici settori.
Specializzazioni
Operatore di Trasporto Sanitario e Soccorso con Ambulanza – TSSA |
Questa specialità è regolata dal seguente regolamento e si svolge secondo il programma didattico riportato nello stesso Regolamento. Alla data di inizio tirocinio e d’esame bisogna aver compiuto 18 anni. Il corso è obbligatorio per poter ottenere la patenti per la guida delle ambulanze da soccorso. Durante il corso Operatore TSSA si deve frequentare e superare il corso di BLSD per operatori sanitari (Rianimazione Cardiopolmonare con l’uso del defibrillatore) e di PBLSD per operatori sanitari (Rianimazione Cardiopolmonare Pediatrica e Neonatale con l’uso del defibrillatore)
Una volta superato il Corso di Operatore di TSSA e sostenuto il tirocinio pratico in affiancamento, i Volontari che hanno sviluppato un’adeguata esperienza sul campo, dimostrato particolari abilità tecniche e capacità didattiche, possono frequentare il corso per Istruttori di TSSA e formare gli altri Volontari. Gli Istruttori TSSA che hanno svolto tale attività per un adeguato periodo e che sono si sono dimostrati particolarmente adatti e capaci in tale ruolo, possono iscriversi al Corso Formatori TSSA (sono coloro che formano gli Istruttori).
Conduttore di Automezzo C.R.I. |
Per poter guidare gli automezzi della C.R.I. è necessario essere in possesso di una patente dedicata. Non è possibile guidare i mezzi della C.R.I. con la patente civile.
Per alcune categorie di automezzi C.R.I. (fino alla patente di categoria 4) è possibile fare la conversione della patente civile in patente C.R.I.. Dalla categoria 5 (ambulanze da soccorso), è necessario frequentare un corso per Conduttore C.R.I. e sostenere l’esame finale (alla stregua della patente civile) oltre ad avere almeno tre anni di esperienza di guida.
Per poter condurre le ambulanze da soccorso e da trasporto è necessario essere in possesso della qualifica TSSA (vedi sopra).
Un Volontario che non è in possesso della patente civile, può frequentare in ogni caso il Corso Patenti in C.R.I. e successivamente richiedere la conversione da patente C.R.I. a Patente Civile di pari categoria.
Tutta la normativa sulle patenti e sulla gestione del parco veicolare della C.R.I. è regolamentata da un apposito “TESTO UNICO”
Operatore di Segreteria |
Le segreterie dei Gruppi Volontari e dei Comitati della Croce Rossa Italiana, sono punti nevralgici dell’organizzazione del sistema. In una realtà molto complessa come è la C.R.I. dal punto di vista amministrativo, l’Operatore di Segreteria deve avere delle capacità che non si basano unicamente sulla buona volontà. Attraverso un corso il cui programma e regolamento è sancito a livello Nazionale, il Volontario può ottenere tale qualifica ed operare nelle segreterie amministrative dei nostri Gruppi.
Operatore Sociale Generico – OSG |
L’operatore OSG è colui che attua un intervento diretto di assistenza alla persona, in supporto alla vita quotidiana. Si occupa delle persone vulnerabili, anche con problematiche gravi, come ad esempio le persone anziane, i diversamente abili, i senza fissa dimora, i carcerati, i minori a rischio, i tossico dipendenti e gli immigrati.
Opera in strutture protette per handicappati e/o anziani, case di riposo, comunità alloggio per minori con handicap e per tossicodipendenti, centri diurni per anziani, asili nido e scuole materne. Inoltre attua servizi di assistenza domiciliare ad anziani, handicappati o nuclei familiari in difficoltà.
Nelle situazioni di emergenza l’operatore OSG pianifica con il responsabile dell’intervento, le modalità per lo svolgimento delle attività in caso d’emergenza, raccoglie quante più notizie possibili circa le necessità socio assistenziali dell’ambito del territorio interessato.
Inoltre monitora la situazione demografica e psicologica della zona d’intervento e organizza al meglio le informazioni e le risorse a disposizione per ridurre il danno.
Per diventare operatori OSG bisogna frequentare un corso composto da una serie di otto moduli con interventi di relatori interni o esterni alla C.R.I., che trattano di: approccio al malato, i diversamente abili, i minori a rischio, i senza fissa dimora, gli anziani, gli immigrati in Italia, le attività socio-assistenziali in emergenza, programmazione, realizzazione e gestione di un intervento sociale.
Monitore |
I Monitori sono quei Volontari di Croce Rossa, in possesso di licenza di scuola media superiore che, dopo aver seguito un corso apposito tenuto da un Capo-Monitore, con relativo esame finale, si dedicano alla didattica nell’ambito della Croce Rossa Italiana.
Il Capo-Monitore è quel Monitore che ha al proprio attivo almeno 5 corsi alla popolazione e che ha sostenuto un esame specifico.
Queste attività comportono un costante lavoro di organizzazione, di aggiornamento e di cura del materiale didattico, nonchè il rapporto con i gruppi, le istituzioni, e le scuole che richiedono la presenza dei Monitori.
L’attività dei Monitori della Croce Rossa si identifica in:
- corsi base di primo soccorso per il Reclutamento Volontari;
- corsi di aggiornamento socio/sanitario per il personale C.R.I.;
- corsi di primo soccorso ed educazione alla salute alla popolazione su richiesta di scuole, associazioni culturali, comitati di quartiere, ecc.;
- corsi di primo soccorso ed educazione alla salute svolti presso enti pubblici e privati, società;
- collaborazione nelle prove pratiche dei corsi di primo soccorso in ottemperanza al Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 nell’ambito delle disposizioni in tema di prevenzione infortuni nei luoghi di lavoro
I monitori ed i capo monitori vengono formati attraverso un corso impegnativo definito da un regolamento che fissa anche l’offerta formativa che i monitori possono divulgare.
I monitori ed i capo monitori devono costantemente tenersi aggiornati pena la perdita della loro qualifica. Le modalità ed i requisiti degli aggiornamenti sono riportati in un regolamento ben definito
Istruttore / Formatore di Trasporto Infermi – PSTI |
Vedi Operatore di Pronto Soccorso e Trasporto Infermi – PSTI
Istruttore di BLSD e PBLSD |
Gli Istruttori FullD sono coloro che insegnano ai Volontari C.R.I. ed alla popolazione, le manovre di Rianimazione Cardiopolmonare con l’uso del defibrillatore. Il loro percorso e formativo e le caratteristiche dei corsi, sono definiti da un apposito regolamento.
Istruttore di MSP |
Gli Istruttori di Manovre Salvavita Pediatriche sono coloro che insegnano ai Volontari C.R.I. ed alla popolazione, le Manovre di Disostruzione delle Vie Aere in Età Pediatrica. Il loro percorso e formativo e le caratteristiche dei corsi, sono definiti da un apposito regolamento.
Istruttore di PBLSD |
Gli Istruttori di PBLSD sono coloro che insegnano ai Volontari C.R.I. ed alla popolazione, le manovre di Rianimazione Cardiopolmonare Pediatriche con l’uso del defibrillatore e le Manovre di Disostruzione delle Vie Aere in Età Pediatrica. Il loro percorso e formativo e le caratteristiche dei corsi, sono definiti da un apposito regolamento.
Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario – DIU |
Lo scopo dell’Istruttore di Diritto Internazionale Umanitario è di promuovere e diffondere il Diritto Umanitario. Questa attività si concretizza in diverse tipologie di eventi quali corsi, giornate informative, Tavole Rotonde,Convegni e Seminari, ecc.; inoltre coordina i corsi e l’attività locale e fornisce a chi ne ha necessità materiale di carattere tecnico-scientifico.
L’attività DIU è coordinata dalla Commissione Nazionale per la Diffusione del Diritto Internazionale Umanitario e dei Principi Fondamentali della Croce Rossa.
Il Corso di formazione per Istruttori DIU ha le seguenti caratteristiche.
Truccatori e Simulatori |
Il senso e lo scopo della rappresentazione realistica di un incidente è quello di abituare tutti i soccorritori alla visione di particolari situazioni, evitando che in tali frangenti possano perdere il coraggio e la freddezza per affrontarle.
Il Gruppo Truccatori e Simulatori della Croce Rossa Italiana ha accumulato una grandissima esperienza e professionalità.
I corsi di specializzazione sono suddivisi in due aree: Truccatori o Simulatori e sono normati da un apposito regolamento.
Operatore Supporto Psicologico |
Il disagio psichico spesso colpisce anche gli operatori e soprattutto le vittime di un disastro o evento improvviso. E’ importante renderli coscienti dell’eventualità ed aiutarli a riconoscere le proprie reazioni. L’attenzione e l’ascolto sono qualità e pratiche che si possono acquisire o sviluppare.
La formazione teorica pratica finalizzata ad ottenere maggiore conoscenza di sé, delle capacità personali, dei limiti e rischi da applicare nelle azioni di aiuto e sostegno.
Le conoscenze degli operatori riguardano i comportamenti umani nelle situazioni di crisi; comprendere le reazioni delle persone stabilendo un contatto con coloro che ne hanno bisogno; conoscere i fattori fisici e psicologici che generano tensioni e quindi le reazioni degli individui e dei gruppi in situazioni di tensione; ascoltare le vittime e il personale di soccorso; riconoscere le reazioni da stress a breve e medio termine.
Il loro percorso e formativo e le caratteristiche dei corsi, sono definiti da un apposito regolamento.
Operatore NBCR |
L’operatore NBCR è l’Operatore di Croce Rossa specializzato nel soccorso di pazienti coinvolti dall’uso di armi non convenzionali. L’acronimo NBCR sta per Nucleare – Biologico – Chimico – Nucleare. Nell’attività quotidiana il rischio NBCR si traduce spesso nel soccorso in occasione di incidenti dove vi è il rischio Chimico (incidenti stradali/ferroviari nel trasporto di sostanze chimiche) e batteriologico (proliferare di nuovi Virus/Batteri).
Il loro percorso e formativo e le caratteristiche dei corsi, sono definiti da un apposito regolamento.
Specializzazioni nelle Attività Speciali della Croce Rossa Italiana
Operatore Polivalente di Soccorso in Acqua – OPSA |
Gli OPSA sono “i bay-watch italiani” che forniscono un servizio di assistenza presso le coste e le acque interne.
Lo spettro di azione è molto ampio: assistenza ai bagnanti sulle spiagge e le acque interne, assistenza alle gare sportive acquatiche di ogni tipo, interventi di elisoccorso, protezione civile per calamità naturali o incidenti, interventi subacquei, emergenze dove è necessaria una camera iperbarica, assistenza in acqua ai portatori di handicap, trasporto infermi in acqua, prevenzione.
Come si diventa O.P.S.A.? Bisogna essere in perfette condizioni fisiche e seguire un corso di specializzazione che viene tenuto dai nostri Istruttori in tutto il territorio nazionale. Gli operatori e gli Istruttori OPSA operano nel rispetto di un regolamento che ne sancisce compiti e percorsi formativi.
Operatore di Soccorso sulle piste sci |
Questa attività la troviamo in quelle regioni italiane in cui è sviluppato il turismo sulla neve. Sono i nostri angeli che vigilano sulla sicurezza sulle piste da sci e sono sempre pronti ad intervenire in caso di infortunio/malore con tecniche e attrezzature speciali.
Gli Operatori di Soccorso sulle piste da SCI vengono formati ed operano all’interno di un regolamento che ne sancisce le norme.
Allo stato attuale il Comitato Locale della Croce Rossa di Cava de’ Tirreni non ha operatori con questa specialità.
Conduttore Cinofilo |
Da sempre il cane è il simbolo della fedeltà e della collaborazione fra uomo e mondo animale. L’acuta intelligenza, l’adattabilità a tutti gli ambienti ha, da sempre, fatto di questo splendido animale il migliore amico dell’uomo. Molte razze canine sono diventate specializzate in diversi campi: cani da pastore, cani da guardia, cani da difesa, cani da caccia, cani da compagnia. Ma non finisce qui, ci sono cani che, con appropriati corsi di specializzazione, possono diventare ottimi cani da salvataggio.
Abbiamo così cani per la conduzione di non vedenti, cani da salvataggio in mare, cani da valanga, cani per la ricerca e per l’individuazione di persone.
Il Conduttore Cinofilo C.R.I. è l’operatore che lavora con questi splendidi animali e tutta l’attività è regolamentata da una precisa disposizione.
Operatore di Soccorso con Mezzi, Tecniche Speciali ed Aereomobili |
I Soccorsi con Mezzi, Tecniche Speciali ed Aereomobili della Croce Rossa Italiana, in effetti, esistono da sempre. Quando un operatore si trova davanti ad un soccorso di nuova natura sa spesso ricorrere all’arte di arrangiarsi.
Questo può essere essere pericoloso perchè questa persona volenterosa può trovarsi di fronte a problematiche del soccorso dove non può avere spazio l’esperienza. Strade interrotte e impraticabilità del terreno, ricerche a largo raggio di persone disperse, persone intrappolate in sacche d’aria nelle cavità del terreno poi inondate da qualche temporale oppure portare il primo soccorso in aree contaminate da qualche sostanza chimica o da scorie radioattive. Lo scopo di avere nella propria unità di soccorso qualche persona esperta di speleo-sub, qualificata per operare in ambienti contaminati oppure piloti ed elisoccorritori per individuare e raggiungere in breve tempo dispersi, ha fatto nascere questa specialità di Soccorso con Tecniche Speciali e con Aeromobili.
Gli Operatori di Soccorso con Mezzi e Tecniche Speciali vengono formati ed operano all’interno di un regolamento che ne sancisce le norme (link).