Il 26 ottobre di due anni fa, a poco più di due mesi dal terremoto di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, il Centro Italia veniva colpito da nuove violente scosse. A distanza di appena un paio d’ore, due eventi sismici di magnitudo 5.4 e 5.9 nei territori umbro-marchigiani tornavano a scuotere comunità già molto provate, allargando notevolmente il cratere sismico.