La Croce Rossa Italiana e la Federazione Internazionale, insieme con la Solferino Accademy e con il contributo di molti partner istituzionali, ha tenuto ieri la cerimonia di apertura della tre giorni del Convegno “Women in Red”.
Riflessioni e approfondimenti sul contributo femminile al Terzo Settore e la reale leadership ma, soprattutto, un incontro internazionale che ha voluto mettere in primo piano le donne come leader dell’azione umanitaria e del volontariato.

Moderato da Barbara Stefanelli, Vicedirettrice del Corriere della Sera, media partner dell’evento, ad intervenire a Palazzo Marino a Milano si sono succeduti a fianco del Presidente della CRI e dell’IFRC, Francesco Rocca, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, la Sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il Direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, la Principessa di Giordania Sarah Zeid e in un video messaggio la Vice Ministro Del Re.
Un ruolo, quello delle donne nel settore umanitario e nel volontariato, che tutti gli interventi hanno riconosciuto come fondamentale nello sviluppo e nell’approccio di un cambiamento radicale e storico nel Terzo Settore.

Modelli, approcci e, soprattutto, capacità manageriali delle donne nelle nuove forme di leadership. Questi i temi del primo ‘panel discussion’, con Barbara Stefanelli, Sandra Zampa, Adelina Kamal, Datuk Yasmin Mahmood, Julia Norinder, Sara Pantuliano.

“Women in Red”, che vede ancora oggi e domani anche la partecipazione di donne da vari Paesi, parla il linguaggio delle donne, con le donne che sono protagoniste di quella che la Principessa Sarah Zeid di Giordania ieri in apertura ha definito “un’occasione per riconoscere lo straordinario impegno delle donne della Croce Rossa a favore dei vulnerabili. Le volontarie possono affrontare le sfide attuali: fame, cambiamenti climatici, conflitti mondiali”
“Le donne sono portatrici di Umanità ma anche di Leadership” ha detto nel suo intervento inaugurale il Presidente Francesco Rocca . “Noi vogliamo promuovere il Gender Equality e lavoriamo per fare sempre meglio e sempre di più”.
E oggi e domani si prosegue.